Partimmo, senza sapere dove fossimo diretti.
Ero preoccupata, mi guardavo intorno come fosse una missione d'avanscoperta in territorio nemico.
Perché diavolo era così enigmatico Affon?
Aveva detto di poterci aiutare, ora perché tutto quel mistero.
Ero preoccupata, e la mia preoccupazione crebbe quando non rispose a Icarius.
Così, istintivamente, cercai la mano del mio compagno d'avventura e il suo sguardo.
Qualunque cosa ci aspettasse, sapevo che l'avremmo affrontata.
Ed era strano che proprio quella stretta mi desse sicurezza, più dell'altra mano che di tanto in tanto, distrattamente, sfiorava l'elsa della spada ben nascosta dal mio vestito, come tutte le altre armi.
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