Alla fine Ehiss comprese, fissando i due uomini ed udendo il loro tono risoluto, che non avevano molta scelta.
“Beh, mi pare sia un invito che non può essere rifiutato...” disse.
“Infatti, sarebbe scortese da parte vostra.” Annuì uno dei due uomini.
Così condussero il cavaliere e Dacey dal Gastaldo.
Percorsero una strada che li portò fuori dal centro cittadino, in una vasta piazza racchiusa da due grandi chiese.
E tra esse vi era un imponente castello.
Ed il suo portone d'ingresso fu la meta del loro cammino.
La soglia si aprì e i due uomini condussero Ehiss e la zingara all'interno del maniero.