“Narra il piacere che una ninfa trae dal desiderio di un dio pagano verso di lei, tramutatosi in brina per godere della sua bellezza.” Disse Tintus ad Altea. “Comunque il barone se sapesse di voi alloggiata in una locanda di sicuro si opporrebbe.” Sorridendo.
In quel momento Altea notò qualcosa.
Una tela messa di traverso in un armadio semiaperto, quasi dimenticata.
E su di essa era raffigurato un bellissimo uomo dai lunghi capelli neri, gli occhi scuri e penetranti ed il nobile portamento.