Era strano spiegare che cosa provassi in quel momento.
Icarius così stranito, che si guardava in giro con quell'espressione rapita faceva tenerezza, sebbene fosse l'ultima sensazione che mi avesse mai suscitato da bambina.
Lo guardavo di tanto in tanto, sorridendo, mentre scrutavo la sua espressione.
Poi si arrestò di colpo, e a me venne un tuffo al cuore.
Eccolo lì, il mio signore.
Qualunque cosa avesse voluto fare anni prima mandandolo via, ora quello che contava era salvare il regno.
Poi vidi la sua espressione.
"Anione de Taddei.." Sussurrai pianissimo "l'ultimo arciduca di Capomazda...".
Non dissi altro, perché temevo di turbarlo ancora di più.
Però in qualche modo lo conosceva.
Che Anione fosse andato a trovarlo senza rivelare la sua identità? Tutto era possibile.
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