Icarius e Clio, in sella al fido Ercole, presero a galoppare nella brughiera.
Ma ad un tratto lui fece cenno alla ragazza di fermarsi.
“Guarda...” disse indicandole un punto preciso in lontananza “... guarda, Clio... quella laggiù... è la torre di Gozzone... la vedi? E'... è completamente distrutta... come se avesse secoli... possibile che l'abbiano lasciata bruciare così? Gozzone non l'avrebbe mai fatto... ha uomini e acqua a disposizione... e poi non c'è traccia di fumo... se davvero un incendio l'avesse consumata in una notte ora ci sarebbe comunque ancora del fumo...”