Quei giochi di labbra e di lingua che portarono Gwen sull'orlo della follia, tanto era il piacere.
Così intenso, profondo, assoluto.
E continuò fino a quando lei non oltrepassò la soglia del godimento.
Allora Velvot si alzò, per poi chinarsi su di lei.
Ed i due giovani si unirono in una danza di passione.
Una danza in cui i loro corpi arrivarono a fondersi, a divenirne uno soltanto.
Lui la possedeva con lo slancio del suo amore, mentre lei sotto il suo corpo vibrava come il più armonioso degli strumenti.
Tutto ciò con le loro mani strette, intrecciate, raggiungendo insieme il piacere più bello ed appagante.