| 
			
			Ovunque c'erano macerie, fiamme e cadaveri.Qualcuno cercava di tirare fuori i feriti dai crolli, ma il più delle volte venivano estratti solo corpi senza vita.
 Eppure le cannonate continuavano a cadere, sebbene ad intervalli più lunghi.
 Gaynor camminava in quell'Averno di distruzione e di morte senza sapere dove andare e cosa fare.
 Nei vicoli più interni molti si erano rifugiati, essendo meno a tiro dei mortai e nel caos la regina sentì una bambina piangere che chiamava i suoi genitori.
 
				__________________AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
 |