Clio si avvicinò all'ingresso della chiesetta e vide comparire una sagoma.
Era un monaco, con indosso un lungo sacco stretto in vita da una corda consumata, da cui scendeva un Rosario in legno.
Camminava lentamente e mostrava un'età veneranda.
Aveva un cappello dentro cui raccoglieva i capelli bianchi e lo scarno viso era avvolto da una folta barba del medesimo chiarore.
Aveva profondi occhi scuri e penetranti, con un'austera espressione impressa sul volto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|