La stanza era isolata dal resto della taverna, ma tuttavia le pareti leggere non facevano nulla per impedire che voci, risate e grida giungessero al tavolo di Gaynor.
Sempre ben celata nel suo mantello e sotto quel cappuccio, la regina attendeva.
Attendeva di incontrare qualcuno che doveva essere diversissimo da coloro che solitamente la circondavano.
Intanto il tempo passava ed il chiasso della sala adiacente era sempre più invadente.
Ma poi, finalmente, la porta si aprì ed entrò qualcuno.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|