Adespos annuì a Gaynor e proprio in quel momento dal padiglione uscì il misterioso cavaliere.
La sua corazza era semplice, sebbene di ottima fattura e la tunica che la copriva non mostrava segni particolari.
Montò in sella ad un nero cavallo di pregevole muscolatura, imbracciò lancia e scudo, per poi tirare un calcio al suo scudiero che per tutta risposta si alzò e rise.
Ed entrambi raggiunsero la lizza.
“Che strano cavaliere...” disse Adespos.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|