Nonostante il cattivo umore provocato dalla scoperta del contenuto delle casse mi preparai per il torneo, senza lesinare su alcun dettaglio. Mai ero stata tanto elegante.
Al braccio di Jean raggiunsi il palco dove avevo una splendida vista sulla pista, sulla quale presto si sarebbero sfidati i cavalieri.
Presi il mio posto poco prima dell'arrivo a cavallo del barone ma ciò che catturò i miei occhi fu lo splendido falcone che reggeva al braccio. Mi sarebbe piaciuto vederlo più da vicino.
Ascoltai gli araldi proclamare le regole del torneo mentre la folla acclamava e urlava in trepidante attesa.
Strinsi la mano a Jean che era accanto a me, sfruttando quel momento di libertà non essendo sotto gli occhi del barone, e mi preparai a vedere quello spettacolo.
<< Mi siete mancato >> ammisi piano all'orecchio del cortigiano appena prima che i primi due cavalieri entrassero.