Il soldato condusse Clio ed i suoi compagni dal Maresciallo.
 Era questi un uomo oltre la quarantina, alto, asciutto e robusto, di un fisico temprato dalle lunghe fatiche e dal continuo esercizio.
 Come se egli avesse affrontato e vinto mille prove e nel contempo fosse pronto a sostenerne altrettante.
 Sul capo aveva un berretto purpureo foderato di pelliccia e sul volto aveva impressa un'espressione volta ad incutere rispetto, se non addirittura timore agli sconosciuti.
 I lineamenti erano marcati ed intensamente espressivi, mentre gli occhi, acuti e penetranti, sembravano voler sfidare ogni opposizione al suo volere.
 Una lunga e profonda cicatrice sul sopracciglio gli dava un'espressione ancor più severa e un che di sinistro.
 Il Maresciallo fissò uno ad uno i mercenari, soffermandosi infine su Clio.
 “Il vostro incarico” disse alla ragazza “è alquanto semplice. Difendere ad ogni costo la legge e chi la rappresenta in queste terre. Contro ogni tipo di nemico.” Sentenziò il Maresciallo, per poi togliersi il berretto.
