Reddas virò, evitando il borgo.
Io stringevo sempre più Fermer a me, come se lui fosse la mia unica àncora di salvezza.
Anzi, lo era.
Mentre le rocce si facevano più vicine ripensavo ai momenti passati con lui, alla nostra prima cena e alla seconda, quando tutto aveva avuto inizio, quando mi aveva baciata, dando un nome a tutto ciò che provavo anche quando solo mi guardava.
E poi alla prima notte con lui, dolce e appassionata e a tutti quei momenti, passati fra interruzioni varie, quando ognuno aveva rubato di nascosto un bacio, una carezza o un sospiro all'altro e, seppur finito in tragedia, al nostro giro al borgo, quando ci eravamo comportati come una coppia normale, come due persone normali che si amano.
Non avrei mai, mai dimenticato le sue parole mentre eravamo nel deserto. Anch'io lo avrei amato sempre e comunque.
Poi, l'impatto.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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