Attimi roventi, attimi in cui trattenevo il respiro, in cui la mia mente volava più rapida del mio aereo.
Attimi di adrenalina pura, di battiti impazziti, di attesa, di determinazione, di eccitazione.
Forse era per quello che non avevo mai trovato un uomo, pensavo ogni tanto.
Era dura battere tutto quello.
Emozionarmi di più.
Ma speravo di ricredermi, e che esistesse più di quello nella vita.
Agganciai il caccia, e sparai.
"Addio, bellezza.." mormorai, vedendolo precipitare.
Poi lo osservai meglio, e forse non l'avevo abbattuto del tutto, forse si sarebbe salvato, ma l'importante era che fosse fuori combattimento.
"Avanti il prossimo.." dissi piano, guardando gli altri caccia, pronta a continuare a combattere.
Mi sarei ricordata di respirare una volta finita la battaglia.
Non era ancora finita.
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