Nemmeno il mio ultimo colpo riuscì.
Avevo fallito.
Nove anni a combattere e avevo fallito.
No, non sarebbe finita così, non avrei portato con me quell'onta nell'ultimo volo.
Ero disposta ad accettare una morte epica, non una in cui mi sentissi un'incapace.
Cosa avrei raccontato ai miei fratelli?
Ero furiosa e determinata.
Non sarebbe finita così.
"Avanti bellezza..." Mormorai, al mio aereo.
E a quel punto, come detto, mi concentrai sulla manovra di atterraggio, che sarebbe stata difficile e complessa.
Ma sperai che almeno quella mi sarebbe riuscita.
O forse mi ero illusa di saper volare per tutto quel tempo, di saper combattere.
Portai Damasgrada lontano dalla battaglia, al riparo dai colpi e dagli occhi dei valchiria.
Lì, tra le impervie rocce silenziose del deserto tentai di farlo atterrare.
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