Guisgard sorrise nell'udire Dacey.
Era un sorriso impertinente, quasi beffardo.
“Chiedermi scusa...” disse lui, rimettendosi poi il giubbotto “... per mia natura non porto mai rancore ad una donna, dunque non avete nulla di cui scusarvi. Torno alla locanda. Venite anche voi?” Incamminandosi.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|