Clio uscì dal locale e raggiunse gli alloggi ufficiali, quando le si parò davanti qualcuno.
“Tenente, devo parlarvi...” disse Pintos “... ho udito ciò che quel nuovo arrivato, quel Reddas va dicendo in giro sugli uomini di colore...” la sua voce era carica di rabbia, lui infatti era un uomo di colore “... di come insulta quelli come me, definendoci dei subumani, degli inferiori... io gli spacco la faccia e poi non mi frega nulla se mi mettono ai ferri o mi fucilano per insubordinazione!”