Orko accompagnò Dacey attraverso il lungo capannone, fino a raggiungerne la parte posteriore, dove qualcosa di grande stava sotto alcuni teloni.
Orko si avvicinò e cominciò a tirare giù la copertura, fino a svelarne ciò che celava.
E Dacey vide così un grande aereo, dalle linee slanciate e compatte.
Era diverso da quelli che normalmente aveva visto volare nei cieli o raffigurati sui suoi libri.
L'unica cosa che stonava con le sue forme avveniristiche era la totale mancanza di vernice sulla carrozzeria.
“Vi presento l'aereo più veloce e potente del mondo...” disse orgoglioso Orko a Dacey “... ecco a voi la Freccia d'Argento.” Il suo sguardo mutò. “La nostra unica speranza per sconfiggere Canabias...”