Si alzó e si avvicinó a me.
Era cosí vicino e quella vicinanza mi mozzó il respiro, incatenando i miei occhi nei suoi.
Nessuno si era rivolto mai a me in quei termini e la cosa mi faceva uno strano effetto.
Restó un attimo senza dire nulla, un attimo in cui fui tentata dal sottrarmi al suo sguardo, ma non lo feci.
Andó poi a rimettersi la camicia e il camice e restai ad osservarlo, cercando tenere a mente ogni dettaglio del suo torace, della sua schiena, delle sue spalle larghe che avevo sentito sotto le mani per quegli attimi interminabili.
Presi a stringermi le mani l'una con l'altra a quel pensiero, cercando di allontanarlo, ma quel suo modo di fare, persino di vestirsi, cosí carico di una particolare sensualitá, mi distraeva da ogni cosa.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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