“Prego, tenente.” Disse Tesua a Clio, indicando la porta dello studio del comandante. “Il rapporto è tutto tuo. E lustrati bene i gradi, così nessuno penserà bene di comprendere il tuo stato d'animo. Il tenente è Clio è una macchina, ormai.” E andò via.
La porta si aprì ed apparve Goz.
“Alla buonora.” Fissando Clio. “Entrate...” sedendosi alla sua scrivania “... mi hanno riferito di uno dei nostri caduto in battaglia... avanti, vi ascolto...” gettò poi alcuni fogli sulla scrivania “... poi con calma mi racconterete anche dell'altro giorno e del misterioso aereo senza emblemi... poco fa uno dispaccio dal Comando Centrale mi ha avvertito che Capomazda non ha gradito come noi abbiamo ignorato la cosa... e in effetti nessuno mi ha parlato davvero di questa storia... c'è qualcosa di grosso dietro tutto ciò...” accendendosi il sigaro.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|