“Non avete il diritto...” disse Ork a Clio “... ma tanto dubito di riuscire a dissuadervi... e sta bene... frugate pure... ma poi, visto amate perdere tempo qui, non vi lamentate se i caccia di Canabias arrivano prima di voi...”
Tradiva però nervosismo, come se avesse smarrito la sua sicurezza.
“Problemi, Ork?” Ad un tratto una voce.
Ork fissò il nuovo arrivato perplesso.
“Ero sul retro a sistemare alcune casse” fece il nuovo arrivato “e ho sentito delle voci.”
“Siete un suo amico?” Chiese Kostor.
“Si.” Annuì lui. “Buon amico.”
“Possiamo sapere il vostro nome?” Chiese Dimos.
“Certo.” Fissandoli lui. “Mi chiamo Guisgard.”