Mi addormentai subito.
Sognai cose confuse, rielaborazioni di ciò che era successo quel giorno, dall'inizio del viaggio fino all'arrivo del bambino. Poi, scene di distruzione, morte, visioni orribili e mi svegliai di colpo.
Avevo ancora il respiro affannato per l'ansia provocata dal sogno, quando avvertii una strana sensazione su di me e mi immobilizzai.
Voltai piano la testa e vidi che era un gatto.
''E tu chi sei?'' prendendolo in braccio e accarezzandolo ''Non ti ho visto ieri sera, come sei entrato?'' mentre mi guardavo attorno per cercare di capire da dove fosse spuntato e intanto mi accorsi che era notte fonda.