Appena scesa dall'auto, il folto gruppo di militari mi si avventò contro, cercando di afferrarmi chi le mani, chi un lembo del vestito. I commenti da camerata si sprecavano. Il militare che mi aveva fatto da autista tentava inutilmente di tenerli a bada, fino a che una voce si levò improvvisa al di sopra di quel concitato vocìo.
“Razze di canaglie e figli di centomila vermi! Indietro, o vi prenderò a calci fino a Ognissanti!” Dal suo piglio di comandante, dedussi che doveva trattarsi del capitano Goz.
“Miss Gaynor.... è un vero onore ed un piacere....ho visto tutti i vostri film... o meglio, tutte le scene in cui comparite voi e ho ascoltato ogni vostra canzone... ma vista da vicino siete ancora più bella.”
"Grazie capitano, grazie dei complimenti e soprattutto grazie del vostro intervento quanto mai opportuno" risposi io. Ma dopotutto, cosa potevo aspettarmi da uomini impegnati in guerra, lontani dalle loro case e soprattutto dalle loro donne?
“Perdonate i miei ragazzotti, ma sono poco inclini a trattare con una donna di classe come voi... Ragazzi, per premiare il nostro eroismo e la nostra abilità, il governo ci ha inviato, come prezioso dono, la famosa, nonché bellissima, diva del cinema Gaynor... definita da tutti la donna più desiderabile dello schermo. E a ragione aggiungerei io."
"Capitano, voi mi adulate... non mi definirei un prezioso dono, quanto più motivo di un po' di spensieratezza in un momento così tragico. La sera, al saloon, ci ritroveremo tutti insieme per dimenticare le brutture del giorno, o almeno è ciò che spero di riuscire a fare. Questo è il mio compito, tenere alto il morale di chi lotta contro i cattivi..." Sfoderai il mio miglior sorriso, cercando di dominare la tensione che non mi aveva ancora abbandonata. "Adesso, capitano, sarebbe splendido avere qualcosa da bere "dissi prendendolo sottobraccio "Il viaggio è stato piuttosto lungo, direi di averne proprio bisogno..."
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"Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana [...] Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato."
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