Discussione: Nei cieli di Evangelia
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 22-10-2015, 01.21.17   #4
Clio
Disattivato
 
L'avatar di Clio
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
L'aria era fresca quella mattina, potevo quasi sentirla volteggiare accanto a me, eterea e leggera.
Un altro giorno è sorto.
Un giorno come un altro a Evanglia.
I cieli sono stranamente sgombri, e l'alba regala scenari mozzafiato.
Mi sento fortunata ad essere qui.
Qui, dove nessuno è mai giunto, più in alto delle nuvole.
Come sembra lontana e piccola la rocca vista da quassù, eppure non mi è mai parsa così bella.
Casa.
L'unica che mi è rimasta, l'ultima che vedrò.
Ogni cosa ha un sapore più intenso sapendo che potrebbe essere l'ultima.
Questa alba, questi colori potrebbero non tornare, potrebbero accompagnarmi nell'ultimo viaggio.
Allora fisso ancora per un istante l'orizzonte incantato, un istante per assaporare appieno la Bellezza intorno a me, per fissare quell'immagine nel cuore, renderla indelebile.
Ma è ora di rientrare.
Tutto sommato, il giro di ricognizione mattutino era stato positivo, la tratta aerea riconquistata negli ultimi giorni sembrava stabile.
A malincuore voltai il mio velivolo e tornai indietro, dove un'altra giornata era iniziata.
Non appena aprii lo sportellino, la vivace attività del forte mi avvolse come una coperta in un mattino troppo freddo.
Le reclute affidate ai maestri mi facevano sempre tenerezza, poi c'erano i legionari che parlavano tra loro, i meccanici sempre alle prese con qualche motore che decideva di fare i capricci.
Attraversai il cortile a passo spedito, rispondendo con un cenno del capo ai soldati che salutavano rigidamente al mio passaggio.
Almeno non avevo brutte notizie da riferire quella mattina, pensai con un mezzo sorriso.
Raggiunsi così una porta austera e scura, presidiata da due guardie che si scostarono al mio arrivo.
"Mi sta aspettando" dissi soltanto, come ogni mattina.
Non dovevo certo spiegare che ci facessi lì, ma la disciplina e l'ordine erano all'ordine del giorno ad Evanglia.
Aprirono la porta, facendomi entrare nell'ampia stanza.
"Tenente Loyd a rapporto, signore.." quasi automaticamente.
Salutai militarmente e relazionai circa la mia incursione mattutina.
"Sostanzialmente tutto tranquillo, capitano.." con voce ferma "Avete ordini?".
Clio non è connesso