Oh, meno male che erano arrivati loro.
Un problema in meno, forse...
Ma restava ancora il fatto che Icarius non si trovava, e cominciavo a preoccuparmi seriamente.
Perché lui non ci cercava?
Non gli veniva in mente che lo stavamo cercando disperatamente?
Che ero spaventata a morte non trovandolo?
Possibile non pensasse a noi?
... a me?
E la risposta poteva essere una soltanto: era incosciente.
Magari ferito da quella bestia, impossibilitato a muoversi chissà dove.
Certo, non c'era altra spiegazione, altrimenti in qualche modo l'avremmo trovato.
Perché, mi dicevo, come noi stavamo cercando lui, lui di certo stava cercando noi.
Non era preoccupato che ci fosse successo qualcosa?
A maggior ragione ora che era spuntata l'alba.
"No!" dissi categorica, alzando lo sguardo su quegli uomini.
"Posso fermare il sangue in qualche modo, ma non me andrò da questo bosco senza averlo trovato..".
Mi sembrava di rivivere Vacolis in tutto e per tutto, quando quel dolore mi aveva fatto comprendere di amarlo.
Ma ora era diverso, ora era tutto diverso, e come allora non mi sarei arresa.
Anche se forse non l'avrei trovato, come quel giorno.
Non mi sarei mai arresa.
Strappai un lembo della mia sottoveste di seta e fasciai la coscia che perdeva sangue strettissima, in modo da fermare l'emorragia.
Non mi importava di niente e di nessuno, nemmeno del dolore, se non di trovarlo.
Ultima modifica di Clio : 08-10-2015 alle ore 17.39.12.
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