A Faicus, una delle città più antiche e nobili del reame di Afragolignone e sede di uno dei più importanti castelli tra quelli scelti a corti itineranti dei duchi Capomzdesi, sorge fuori dalle sue mura una Grotta Sacra sin dai tempi del dominio Longobardo e dedicata all'Arcangelo Michele.
Si tratta di un luogo conosciuto da secoli ed un tempo eremo per anacoreti e luogo di iniziazione per valorosi cavalieri.
Si raggiunge oggi attraverso un sentiero divenuto camminamento ed illuminato la sera da alte torce, fino a trovare l'antica grotta racchiusa da un cancello di ferro che mai viene chiuso.
La roccia è stata scavata fino ad ottenere una chiesa ed Immagini Sacre impreziosiscono l'ambiente che conserva un'atmosfera ancestrale data dalle millenarie stalattiti.
Secondo la leggenda qui fu conservata per alcuni secoli la leggendaria Parusia, la spada dei nobili Taddei, signori di Capomazda.
Per volere proprio dei duchi venne realizzata una teca di pietra in cui custodire la mitica spada.
Oggi a ricordo di ciò è presente nella grotta una lapide su cui sono incise quattro raffigurazioni, che secondo la tradizione celano il segreto per svelare l'ubicazione dell'antica e preziosa teca di pietra che ha custodita la mirabile spada.
Le immagini sulla lapide sono:
“Giovanni il Battista che predica nel deserto.”
“Parsifal ospitato nel castello del Re Pescatore.”
“Lancillotto nell'atto di salire sulla carretta dell'infamia.”
“Il Santo Graal che scende dal Cielo.”
La leggenda vuole che tre di queste raffigurazioni siano collegate fra loro, a differenza di una che risulta così essere l'intrusa.
E proprio sotto l'immagine intrusa si troverebbe l'indizio per svelare l'ubicazione della teca di pietra.
Voi, dame e cavalieri di Camelot, sapete indicare quel'è l'immagine intrusa e perchè, svelando così il secolare arcano della Grotta di San Michele a Faicus?