Quel bacio, così intenso e appassionato, come se raccogliesse tutte le mie emozioni.
Ma non era ancora abbastanza, e le sue carezze, audaci e inebriante alimentavano sempre di più il fuoco che mi bruciava dentro.
Eppure c'era qualcosa di diverso in me, qualcosa che faticavo a comprendere e a spiegare.
Una pace che stonava col desiderio infuocato che mi divorava, eppure era lì, e rendeva tutto più magico.
Era lui.
Era davvero lui.
Quelle parole appassionate.
Lo amai ancora di più per questo.
Gli presi il viso tra le mani per un lungo istante, lasciando che vedesse i miei occhi, che ne comprendesse l'espressione.
Annuii piano, incapace di parlare.
Avevo atteso quel momento tutta la vita.
Quello sguardo nel mio, quella consapevolezza.
Due furono le parole che mi liberarono dal mio voto, e altrettante ne usai per consacrare quell'unione.
"Sono tua.." Sussurrai piano, per poi attirarlo di nuovo a me.
|