Sorrisi a quelle parole di Icarius, divertita.
Ma non ebbi il tempo di dire nulla, che qualcuno bussò alla cabina.
Chi diavolo mi poteva cercare a quest'ora.
Poi compresi che non cercavano me.
Lo aspettai, voltandomi verso la porta finché non tornò.
Annuii piano a quelle parole.
"Ma certo, va pure.." con un leggero sorriso, per poi sospirare "Fammi sapere poi..".
Così se ne andò, lasciandomi sola in quella vasca profumata.
Ancora una notte interrotta, pensai sbuffando.
Mi concessi un lungo e rilassante bagno, ripensando alle emozioni forti di quegli ultimi giorni.
A quanto fossero forti e incontrollabili.
A quanto quell'ardore mi consumasse.
Le sue mani su di me, il suo sguardo, i suoi baci.
Era già più di quanto avrei potuto immaginare.
Dopo un po' mi alzai, avvolgendomi in un candido telo.
Poi tornai della stanza e la vidi: la camicia bianca che Icarius aveva scelto per me.
Così la indossai, e mi guardai allo specchio per un attimo.
Mi stesi sul letto, chiedendomi se Icarius sarebbe tornato, ma soprattutto cosa avesse scoperto su quella terribile faccenda.
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