Le labbra e la lingua di Dacey lambivano il petto ed i muscoli di Dension, strappandogli sussurri e sospiri.
Mentre lui non smetteva di toccarla, di baciarla.
Ovunque.
La ragazza restò completamente nuda, quasi senza accorgersene, in balia della passione del suo uomo.
Ed allora lui percorse ogni tratto del corpo di lei, con baci, carezze ed ancora baci, ancora altre carezze.
Ricominciando ogni volta.
Poi, al culmine del desiderio, folli ed ardenti d'amore, i due si ritrovarono complici in una danza di piacere.
Dension si stese sul letto e Dacey salì a cavalcioni su di lui, per poi oscillare e vibrare più e più volte sul corpo del suo finto marito.
Fremeva, volteggiava, godeva, stringendo fra le mani le lenzuola, che si avvolgevano al suo corpo perfetto, tra gemiti e grida, come in un'esotica e pagana danza di sensuale appagamento.
E così, tutta la notte, Dacey concesse se stessa a quell'uomo che per primo era riuscita a donarle le magie dell'amore.