Sorrisi.
"Beh, ho letto diverse storie dei pirati, e la figlia del governatore è sempre in mezzo.." Divertita "Che c'entra Teseo?" Scuotendo piano la testa.
Restai immobile, con quella camicia tra le mani.
Era bellissima.
E più la guardavo, più il battito del mio cuore accelerava.
È solo una camicia, Clio, non significa niente.
Cercavo di restare coi piedi per terra.
Fantasticare non mi aveva mai portato nulla di buono.
Poi quei vapori mi rammentarono il presente e il gioco che ci attendeva.
Sorrisi, divertita, prima di raggiungere la stanzetta.
Vapore profumato riempiva l'aria.
"Allora, è pronto il mio bagno? Avete scaldato l'acqua a dovere e usato la boccetta di essenze che mi ero raccomandata?" Impersonando la dama capricciosa.
Posai la camicia da notte bianca e mi avvicinai alla vasca.
Poi lo vidi, e trasalii.
"E voi cosa ci fate qui, captano?" Scocciata "Ho fatto preparare il bagno, gradirei essere lasciata sola..".
Non scoppiare a ridere era davvero difficile.
Ma l'idea di quel gioco era tremendamente intrigante.
|