Capitolo VI: I misteri di Bocca della Selva
“Il mistero attrae il mistero”
(Howard Phillips Lovercraft, Sotto le Piramidi)
Il crepuscolo avanzava avvolgendo ogni cosa di quello scenario, quasi senza pietà.
E poi l'imbrunire mutava in oscurità, più quelle lande parevano mostrare un aspetto diverso, più cupo e selvaggio.
Le montagne, i fondovalli e la campagna tutta sembravano assumere, anzi liberare il loro vero aspetto.
Fino a quando la Divina Misericordia raggiunse quei giganteschi muri di pietra millenari.
Cominciò allora ad attraversare le alte vette, le pendici boscose e le alte pareti di pietra a strapiombo, ammantate di erbe e piante selvatiche.
E dopo aver varcato l'angusto spazio di una gola rocciosa, tutti dal parapetto videro qualcosa di incredibile.
Il crepuscolo, che aveva dominato fino a pochi istanti prima, ora sembrava squarciarsi e con esso il cielo nuvoloso sotto i raggi di un bellissimo tramonto, come accade dopo un violento temporale.
E tra le alte cime e la dense nuvole videro qualcosa prendere forma.
Sembravano le torri ed i palazzi più imponenti di un'incommensurabile città che si alzavano ben oltre le nuvole.
Un'immagine incredibile quanto bellissima.
E davanti a quella visione l'intero equipaggio fu colto da stupore e paura.
“Guardate...” disse la vedetta “... guardate! Una città! Una città oltre il crepuscolo!”
“Che incantesimo è mai questo?” Impressionato Palos. “Un attimo fa era quasi buio... ed ora? Vi è di nuovo il Sole alto...”
“Dove mai siamo finiti?” Incredulo Hansiner.
“Sembra una città...” Icarius guardando col betascopio “... una città incredibile...”
“E' Gioia Antiqua!” Esclamò un vecchio marinaio. “Si, è proprio Gioia Antiqua!”
“Gioia Antiqua?” Ripetè un altro marinaio. “Siamo perduti allora! Là odiano Afragolignone e Capomazda! Ci uccideranno tutti!”
“E' vero!” Un altro ancora. “La regina è crudele e odia la nostra terra! Siamo condannati!”
“Torniamo indietro!” Urlò qualcuno.
“Silenzio!” Li zittì Icarius, salendo sulla base di uno dei pennoni. “Basta una leggenda per spaventarvi? Per mutare degli eroi in pecore? Questo siete?” Guardò di nuovo la misteriosa e grandiosa città.
“Oh, Bontà Divina!” Cigolò Cq. “Stavolta ho davvero paura!” Fissando poi Gwen e Dacey.
“E' proprio Gioia Antiqua...” mormorò Hold “... ed è tardi per tornare indietro...”