Icarius restò pensieroso dopo aver ascoltato le parole di Clio.
“No, non conosco nessuno che adoperi lo pseudonimo di X...” disse “... prove certe però contro Dension non ne abbiamo... certo, non gli sono simpatico, ma la cosa è reciproca... si...” annuì “... devi tenerlo decisamente d'occhio...” la fissò negli occhi “... e comunque hai fatto un ottimo lavoro.” Facendole l'occhiolino. “Meriteresti un premio.”
Intanto, rivestitosi Dension, Dacey ed il contrabbandiere avevano lasciato la loro cabina, raggiungendo gli altri sul ponte.
Qui vi erano anche Gwen e Cq, che ormai era quasi la sua guardia del corpo.
Ad un tratto si udirono dei rumori.
Era un carro con alcuni uomini, forse contadini o boscaioli.
E nel vedere la Divina Misericordia restarono sorpresi.
“Salute a voi!” Salutandoli Palos.
“Che ci fate qui?” Chiese uno di quegli uomini.
“Abbiamo appena incontrato i monaci della chiesa di San Michele.” Spiegò Palos.
“Monaci?” Stupito l'uomo. “Ma se non vi è nessuno nella chiesa!”
“Ma cosa dite?” Sorpreso Palos. “Ci abbiamo parlato poco fa!”
“Amico, parlate a rovescio.” Replicò l'uomo. “Non vi sono monaci nella chiesa. Da un bel po' ormai.”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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