Gwen medicò Icarius con tutte le sue conoscenze, naturali e non solo.
Ed alla fine riuscì ad impedire ancora al sangue di uscire.
“Grazie, damigella...” disse Icarius a Gwen, per poi cercare di alzarsi e raggiungere i duellanti.
“Fermati, sei ferito!” Esclamò il pellegrino.
Intanto il duello continuava.
Ma poi il canto.
Ed il Fiore Azzurro.
Icarius trasalì.
Ed anche Vengor si bloccò.
“Sei fortunata, ragazza...” fissando Clio “... morirai un altro giorno... e solo rinviata la contesa...” e corse in direzione di quel canto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|