Sì, come no... credici!
Mi limitai a sorridere a quelle parole del cavaliere.
Osservai affascinata e curiosa la città che piano piano ci si parò davanti.
Come ovattata da quella umidità fastidiosa che la avvolgeva completamente.
Ma ciò che attirò maggiormente la mia attenzione fu il palazzo imponente che sembrava sovrastare ogni cosa.
Eppure, per quanto sembrasse assurdo, era come abbandonato.
"Che bello quel palazzo..." sorrisi, quasi distrattamente "A chi appartiene?" incuriosita.
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