“Non ho nulla da perdonarvi, damigella.” Disse Icarius a Gwen, come se davanti avesse ancora la splendida ragazza dai tratti mediterranei, invece della donna anziana vittima dell'incanto. “Dopotutto, com'è giusto che sia, gli sguardi dolci spettano al vostro amato. Io mi contenterò di quelli sospettosi.” Facendole l'occhiolino. “Ma vi prego, prendete uno di questi biscotti... sono ottimi e poi nascondono un segreto.”
Il vassoio ricco di quei biscotti faceva bella mostra di sé al centro della tavola imbandita.
“Prendine uno anche tu, Clio...” il Taddeide rivolto alla ribelle “... chissà che non ti faccia ricredere su questa città.” Ascoltò poi Dacey. “Facciamo una scommessa, milady...” sorridendole “... se il biglietto nel biscotto che prenderete non vi farà sorridere, allora pagherò un pegno.” Riempiendo con altro vino il suo bicchiere.