Quando fummo sull'isola, di colpo, la debolezza che mi aveva colpita svanì.
Sollevata rimasi stretta tra le braccia di Dension a osservare l'isola che pian piano si faceva sempre più lontana.
Lontana con i suoi orrori e i suoi fanatismi.
Rammentavo fin troppo bene le minacce del sacerdote e la terribile violenza perpetrata a danno di quella povera ancella.
Immersa in quei funesti ricordi una parte di me gioì udendo una sorta di tuono fragoroso schiantarsi sull'isola.
Il ticchettio incessante degli orologi si interruppe, le catene si spezzarono.
All'inizio credetti, sperai, che l'isola venisse distrutta ma invece prese l'aspetto di una qualsiasi isola, non più sospesa tra cielo e mare.
Non sapevo cosa ciò avrebbe comportato ma mi augurai che questo ponesse fine alla follia della setta di Amisc, anche se, a dirla tutta, faticavo a crederlo realmente.
Infine rimase solo il sole, che solerte, compiva la sua ascesa nelle acque scure, passando a fianco dell'isolotto.
A quella vista mi voltai verso Dension e lo baciai dolcemente, felice di averlo ritrovato.
Ora il viaggio continuava e anche in quel momento di pace non riuscivo a non chiedermi dove saremmo arrivati ora.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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