Icarius alla voce di Clio si voltò di scatto.
“Una moneta...” disse lui piano “... sicuro valgano tanto? Magari sono come i miei sguardi, quelli che hai evitato per tutta la cena... cos'era, una punizione? O davvero ciò che diceva Palos era così interessante?” Accennando un vago sorriso. “Non dovresti stare qui, sai? Il vento insiste a spostarti i capelli e a scoprirti la schiena... non ci sono le perle a coprirla...” con i suoi occhi fissi su di lei.
Occhi che la Luna rendeva malinconici ed enigmatici.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|