Rimasto solo, Icarius fu invaso da molti e vari pensieri.
Vacolis, il suo falso fiore, poi Clio e quel bacio improvviso.
Ma anche le parole di Altea lo inquietarono.
Maruania li stava cercando, con una nave temibile.
Prese allora il lembo strappatosi dall'abito di Gayna e lo fissò per un lungo istante.
Aprì una presa d'aria e lo lasciò andare via, vedendolo così in balia delle acque da un oblò.
E si rivestì, per poi lasciare l'infermeria.
E mentre Altea si appartò, davanti ad un oblò e non sul parapetto, essendo la Divina Misericordia ancora sott'acqua, gli altri raggiunsero tutti una vasta sala interna.
C'erano Clio, Gwen, Dacey, Dension e tutto l'equipaggio nei suoi membri più importanti.
L'attesa di vedere il misterioso Capitan Falco era grande.
Una porta si aprì poco dopo ed arrivò qualcuno.
Era il Cappellano.
“Il capitano è occupato” disse “e dunque riferirò io il suo messaggio. Egli da il benvenuto a bordo ai fuggitivi di Vacolis, promettendo di lasciare ognuno di voi ad una gradita ma ragionevole destinazione, purchè non sia d'intralcio alla nostra rotta. Presto emergeremo e raggiungeremo il continente con i suoi porti. Se qualcuno ha richieste particolari si faccia avanti, saprò io poi riferire il tutto al capitano.”
Fissandoli con i suoi occhi azzurri.