Elv annuì a Gwen e i due si incamminarono lungo la spiaggia.
La sabbia era bianchissima, luccicante e calda e i due finti coniugi trovavano sollievo camminando dove essa era più umida e bagnata dalle onde.
“Mi chiedo che isola sia mai questa...” disse lui guardandosi intorno “... di certo poco battuta... e magari abitata da indigeni ostili...”
Raggiunsero così la folta vegetazione e iniziarono a penetrare in essa.
E ad un tratto udirono dei suoni lontani.
“Tamburi...” mormorò Elv.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|