Quel fischio.
Mi affacciai all'oblò, e restai ad osservare il panorama estasiata.
Avevo solo studiato le terre di Afragoglione, e ora vedere finalmente parte del suo antico impeto era esaltante.
Così, indossai un nuovo abito: un corto tubino, di un delicato viola scuro con stivali e giacca in pelle nera, Damasgrada al fianco, ed uscii sul ponte.
Sicuramente li il panorama era ancora migliore.
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