“Aspetta, Clio...” disse Dort, ma fu inutile.
La ragazza era già scesa dal Corvo.
Ad un tratto si accese una luce in lontananza e Clio intravide delle sagome.
Erano indefinite, quasi sicuramente armate e con indosso qualcosa, forse corazze o qualcosa di simile.
Poi si udirono dei rumori, come se le prese d'aria si fossero accese all'improvviso.
Ma da esse uscì un denso fumo e un attimo dopo Clio perse i sensi.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|