Gwen trovò il Guercio al timone.
“Beh, dovrai abituarti a viaggiare molto, ragazza...” disse lui alla ragazza “... se ho ben capito tu ed i tuoi amici avete la legge alle calcagna... dunque fa tesoro di questo viaggio... guarda giù e goditi il panorama... siamo a diverse miglia dal mare...” la nave si muoveva rapida nel cielo della notte, tra il vago scintillio delle stelle e qualche debole luce che si accendeva sul mare.
La Luna splendeva muta nell'immensità di quella notte intrisa di mistero e avventura.
“Ma dimmi...” chiese il Guercio “... come hai conosciuto quell'uomo?” Parlando di Azabler.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|