Proprio in quel momento arrivò Icarius.
“Buongiorno a tutti voi.” Disse sorridendo. “Oggi è una bellissima giornata. Sole, vento ed aria limpida. Adoro quando l'aria è così.” Prese posto a tavola. “Cos'abbiamo per colazione oggi? Ah, focacce all'uvetta ed al miele. Ottimo. Sono lieto di rivedervi a corte, lady Altea. Avete qualche novità da raccontarci?”
“Sono lieto che Sua Signoria sia di ottimo umore stamani.” Fece Rodolfo.
“Potrei non esserlo?” Ridendo appena il presunto duca.
“Quali sono i vostri programmi per oggi, milord?” Domandò Rodolfo.
“Beh, avevo intenzione di andare in città.” Rispose Icarius.
“In città?” Fissandolo in Rodolfo.
“Si, avevo promesso a quell'orfanello che sarei andato al loro istituto.” Annuì il presunto Taddeide. “Ma non temete, solo dopo essermi allenato. La mia maestra è molto esigente e richiede devozione ed impegno.” Guardando Clio e sorridendole. “Dico bene, milady?”
“Naturale, è qui per questo.” Commentò Rodolfo.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|