Entrarono nel palazzo.
Era molto grande e sfarzoso.
Alle pareti vi erano ovunque quadri caratteristici, enigmatici ed inquietanti.
Uno in particolare sembrava messo apposta per attirare l'attenzione.
Raffigurava Lucifero che in una sabba si mostrava sotto le sembianze di un bellissimo uomo dai capelli neri e lunghi, nell'atto di accoppiarsi con alcune seducenti streghe.
“Mi piaci, ragazza...” disse la donna a Gwen, togliendosi il cappuccio e mostrando finalmente il suo volto “... provieni da Avalon, una terra pagana, dove la gente cresce senza superstizione e paura...” accarezzando il dipinto di Lucifero.
Era una donna bellissima, dai capelli biondi, la pelle chiara e gli occhi di un azzurro limpidissimo.
“Dimmi, che maschera vuoi indossare?” Fissando Gwen. “Dimmelo ed io la darò a te...”