Ancor grato mi dico per la calorosa accoglienza e per li saluti che molti cavalieri e dame hano voluto a me porgere.

Vogliono scusare lor Signori se a volte parrò lor scortese che qualche tempo passerà pria ch'io mi mostri loro.
L'ordine mio prevede di viver in mezzo allo popolo e di gior con loro o a guisa lacrimar, ma non ogni momento. Tempo vi sia ch'io dedichi allo studio, alla preghiera e alla riflessione...

Gratia vobis, fratelli.