Il Re di Cuori ed il Fiore meraviglioso
Rodolfo era più astuto di quanto pensassi, lo seguii in silenzio, con sguardo lontano.
Cimmiero si rivelò essere davvero un inietto, per nostra fortuna.
Mi stupì vedere Samondo e Azable, e sperai che non avessero fatto caso a me.
Ma d'altra parte, si sa che i mercenari cambiano spesso partito votandosi al miglior offerente, certo non potevano conoscere la mia storia, e il mio legame con Guisgard.
E alla fine Cimmiero se ne andò, e io lo seguii con la coda dell'occhio.
Mi chiesi quale sarebbe stata la mossa successiva.
"Credete che ora Sua Signoria potrà riprendere possesso dei suoi alloggi? Dopotutto, immagino che l'intera corte desideri rendergli omaggio..." Annuendo.
La corte era piena di spie e non potevamo abbassare la guardia nemmeno per un istante.
Per un momento pensai che ci volesse un ballo per festeggiare il ritorno di Guisgard, ma non conoscevo bene quel mondo, dunque non dissi altro.
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