E mentre la ragazza di Miral era nel soggiorno, il suo sguardo cadde su alcuni fogli ammassati in modo disordinato su un basso tavolino in legno di noce.
Sopra vi erano schizzi di varie ragazze, con parole e versi che ne accompagnavano ogni figura.
Ad un tratto la giovane udì dei passi e un attimo dopo qualcuno entrò nel soggiorno.
Era Aneas, con indosso una giubba elegante sopra una raffinata camicia bianca e stretti pantaloni di pelle chiusi in alti stivali da caccia.
“Bene, rieccoci...” disse avvicinandosi ad un vassoio con bottiglie e bicchieri “... gradite da bere prima di mangiare? Qui abbiamo di tutto... elisir di lunga vita, poi per far innamorare, per generare repulsione e persino liquori i grado di dare estasi...” rise “... cosa vi offro?”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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