"Ancora con sta storia della serva?" Alzando gli occhi al cielo "Siete davvero scortese, e irritante..." Sbuffai.
"Perché dovrei seguire chi ha rifiutato per ben tre volte di dirmi il suo nome?" Seccata "Chiunque sa che i Taddei conoscono le regole della cortesia, a differenza vostra..." Guardai quegli uomini.
"Vi direi che è stato un piacere incontrarvi, ma non ho l'abitudine di mentire.." Sorrisi appena "Sembra che siate in grave pericolo... Non vi tratterò di certo...".
Avrei voluto seguirlo, saperne di più, ma mi irritava terribilmente: vedere il suo viso, sentite la sua voce parlarmi in quel modo, mi dava molto più fastidio che se l'avesse fatto chiunque altro.
Ero curiosa e disorientata.
Chi era quell'uomo? Perché avrebbe dovuto temere la Gioia se non era uno dei Taddei?
Che senso aveva chiedermi se l'avrei seguito, se mi aveva trattato in quel modo?
Avrei voluto scoprire qualcosa, ma non sarebbe stato logico seguirlo, non mi aveva dato un motivo a cui potessi attaccarmi.
Non capivo.
Comunque dovevo saperne di più quindi li avrei seguiti.
E d'un tratto mi venne un sospetto. E se la villa di cui parlavano fosse proprio quella da cui me ne ero andata?
Certo non potevo tornare là, ma da come quella serva parlava del suo padrone, poteva anche essere lui.
Ultima modifica di Clio : 09-03-2015 alle ore 20.31.23.
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