Il bardo alzò lo sguardo su Elisabeth ed annuì sorridendo.
“Vi ringrazio, dolce dama dallo sguardo rassicurante.” Disse con tono cordiale. “Ho ricevuto acqua fresca, una tazza di minestra calda, con del pane e del formaggio. Ma soprattutto vi sono grato per il vostro sorriso e la vostra cortesia.” Sorseggiò dell'acqua. “Prima domandavate alla vostra dama di compagnia della mia provenienza. Ebbene, lasciate che mi presenti a voi, adoperando il linguaggio che gli uomini hanno fatto proprio, così ricco di riferimenti e nomi consumati dall'usura del tempo. Il mio nome è Taliesin e provengo dalla felice terra di Sygma, così ricca di colline, di cipressi, di girasoli e di verdi valli.” Abbassando il cappuccio e mostrando il suo volto.