La corte di Camelot, si sa, è rinomata in tutto il mondo.
Bardi e poeti di ogni genere ne celebrano le gesta, ne decantano le bellezze, ne descrivono i particolari.
Accade così che in una sera come tante, mentre le dame e i cavalieri erano impegnati in piacevoli passatemi cortesi come risolvere enigmi, declamare poesie e fantasticare sul nuovo spettacolo che il Teatro di Camelot si dice metterà in scena molto presto, qualcuno si presentò al cospetto della corte, chiedendo di essere ricevuto.
Era un uomo dall'aria austera, col naso aquilino e dei grandi baffi neri.
Attraversò il grande salone illuminato da mille fiaccole, fino ad arrivare nella parte più alta, riservata, appunto, alle dame e ai cavalieri che si intrattenevano con bardi e artisti.
E al suo ingresso, tutti si voltarono incuriositi.
"Salute a voi nobili dame e cavalieri di Camelot..." Rivelando un sorriso gioviale inaspettato "La mia signora mi manda a chiedere l'aiuto del Primo Cavaliere, di cui tanto ella ha letto e sognato... Perché sa che egli solo potrà liberarla dal tormento che la affligge.." Con tono solenne.
Le dame di Camelot si scambiarono un'occhiata divertita, ma il Primo Cavaliere, amante perfetto, idolo di grandi e piccini (eccetra, eccetra..) scattò immediatamente in piedi.
"Potrei mai rifiutare il mio aiuto ad una nobile dama in difficoltà?" Osservando lo strano uomo "Parlate dunque dell'impresa che mi aspetta.. Badate che non temo draghi, mostri o pericoli di altro genere.." Con la solita modesta Sir Guisgard.
L'uomo sorrise, colmo di gratitudine.
"Vi sono grato milord..." Inchinandosi "Ma in realtà.. Vedete, non si tratta di draghi o briganti solo.. Un enigma..".
"Un enigma?" Ripetè il cavaliere "Possibile?" ma poi sorrise, soddisfatto "Allora è presto fatto, rivelatemelo dunque..".
L'uomo si illuminò.
"Già, la mia signora sapeva che voi solo sareste stato in grado di aiutarla.." Sorridendo.
"Aspettate.." D'un tratto, la voce di Lady Clio interruppe l'idilliaca scenetta.
Sir Guisgard e l'uomo si voltarono ad osservare la dama, che sorrideva, divertita.
"Non vi hanno detto, Messere.." Riferita all'uomo "Che non solo il Primo Cavaliere, ma anche le nobili dame di Camelot sono davvero abili nel risolvere enigmi?".
L'uomo guardò dapprima Sir Guisgard, poi Lady Clio, e infine le dame che assistevano alla scena.
"Benissimo, allora.." Contentissimo l'uomo "Rivelerò a tutti voi l'enigma che tanto angustia la mia signora..".
Si studia a scuola
Non vi sono immagini
È sempre sotto i nostri occhi
Alcuni ci giocano
Può essere usato per misurare
Ebbene, riuscirà il Primo Cavaliere a risolvere l'arcano, o sarà invece una dama o anche, perché no, un altro cavaliere o magari un bardo?